Contro i Lupi i Rittner Buam vogliono invertire la rotta

Collalbo, 23 dicembre 2020 – Dopo le due sconfitte subite contro i forti club di Asiago e Lubiana, il team di Santeri Heiskanen vuole tornare a vincere il giorno di Santo Stefano, nella partita che giocherà in casa contro i Lupi dell’HC Pustertal. Quest’impresa non sarà però facile per i blu-rossi.

I Lupi, infatti, sono in un periodo felice. Il team di Luciano Basile ha vinto tutte le ultime quattro partite e nell’ultimo incontro di campionato, giocato contro l’HC Gherdëina, si è imposto addirittura per 6:0. In classifica i giallo-neri sono saliti in terza posizione. Nel forte collettivo pusterese Massimo Carozza spicca per i punti che ha raccolto finora. In 15 partite l’attaccante si è aggiudicato 17 punti. Come miglior marcatore tra i pusteresi si è contraddistinto invece Raphael Andergassen, autore di otto reti.

“L’HC Pustertal è un team di punta dell‘Alps Hockey League, che ha grossi calibri nelle sue fila. Nonostante ciò vedo delle piccole possibilità anche per noi. Contro i brunicensi i nostri ragazzi danno sempre il 110 percento e se anche sabato supereranno se stessi, otterremo sicuramente qualcosa”, afferma il direttore sportivo del Renon Adolf Insam. Dopo tre partite in trasferta i Rittner Buam saranno nuovamente impegnati sul ghiaccio della Ritten Arena sabato 26 dicembre, quando a partire dalle ore 20 ospiteranno l’HCP.

Insam non vuole invece sopravvalutare le ultime due sconfitte contro l’Asiago e il Lubiana. “Soprattutto contro il Lubiana non c’è stata partita. Gli sloveni hanno un team creato in realtà per l’EBEL. I Draghi sono stati di gran lunga superiori a noi, lo si deve semplicemente ammettere e riconoscere. Sono tuttavia contento che i giovani giocatori siano riusciti a tenere, almeno in parte, il passo – come per esempio nel primo terzo. Alla fine, però, c’è stato troppo rispetto per gli sloveni. Al suo debutto Luke Cavallin ha fatto un buon lavoro e non ha avuto alcuna possibilità di fermare gli avversari che hanno segnato”, conclude la sua analisi il direttore sportivo dei Rittner Buam. 

Foto: Max Pattis