Contro il Merano i Rittner Buam devono fare gli straordinari 

Merano, 16 settembre 2021 – Per i Rittner Buam l’Alps Hockey League 2021/22 è proseguita giovedì sera con il derby contro l’HC Merano Pircher. Contro la squadra esordiente nel campionato transfrontaliero, che ha schierato sei ex giocatori dei Rittner Buam – Frederic Cloutier, Christian Borgatello, Roland Hofer, Luca Ansoldi, Oscar e Victor Ahlström – i blu-rossi si sono affermati per 4:3 ai tiri di rigore.

I Rittner Buam, oggi con Jake Smith tra i pali, hanno un avvio potente davanti ai 320 spettatori della Meranarena e, meno di un minuto dall’inizio, hanno per le mani il gol del vantaggio dopo un bell’assolo di Frei. Con l’incedere della partita, però, cresce il nervosismo nel team di Heiskanen che si lascia spingere a fare troppi falli inutili e nel drittel iniziale incassa cinque penalità di tempo. Il Merano, al suo debutto in casa in Alps Hockey League, prima colpisce il telaio della porta per due volte, poi Uusivirta riesce a raschiare il disco dalla linea. Al 17° minuto infine arriva il meritato gol con cui i meranesi si portano in vantaggio: davanti a Smith c’è molto movimento, il puck arriva a Luca Ansoldi e il capitano del Merano spinge il disco oltre la linea. Poco prima, invece, un tentativo di Sailio per i Rittner Buam è andato a colpire il palo.

Il terzo centrale non potrebbe iniziare meglio per gli ospiti: dopo soli 63 secondi arriva il pareggio di Frei. Il numero 21 del Renon segna dalla breve distanza approfittando di un errore della difesa. Poco dopo Sailio potrebbe portare in vantaggio i Buam, ma viene fermato da Cloutier. Successivamente Quinz tira il puck oltre la porta. Al 28° minuto Osburn, Simon Kostner e Didiomete devono raggiungere la panca puniti in seguito a una rissa. I Rittner Buam superano indenni l’inferiorità numerica grazie a due parate di Smith su Borgatello (29°). Appena tornata a pieni ranghi, la squadra di Heiskanen riprende il controllo, ma deve arrendersi sempre contro Cloutier. Nei minuti conclusivi del drittel i meranesi si procurano due penalità di tempo non necessarie (Ansoldi, Borgatello), che i Rittner Buam sfruttano per segnare la rete dell’1:2. A 33 secondi dal suono della sirena, dalla linea blu Andreas Lutz mette il disco in rete con uno dei suoi temibili tiri dalla distanza.

Non sono ancora passati quattro minuti del drittel finale quando a Borgatello riesce il pareggio. Il difensore dell’HCM è in agguato sul secondo palo, da dove porta il puck oltre la linea di porta. In seguito prima Sharp e poi Lutz devono sedersi in panca puniti, ma i blu-rossi riescono a segnare in inferiorità numerica. Dopo un rapido contropiede, Sailio, servito in modo ideale da Sharp, porta in vantaggio gli ospiti di Collalbo (2:3, 46’51”). Successivamente la squadra di Heiskanen continua ad avere in controllo della partita, anche se nei minuti finali il Merano aumenta la pressione. A un minuto e mezzo dalla sirena le aquile vengono premiate: Oscar Ahlström sorprende con freddezza Smith tra i paragambe e ristabilisce la parità.

Nel tempo supplementare non arrivano altre reti, così il vincitore del derby viene deciso ai rigori. L’unico a segnare è Markus Spinell, che regala ai Rittner Buam la seconda vittoria in due partite di campionato e il 29° successo nel 64° duello con l’HC Merano.


HC Merano Pircher – Rittner Buam 3:4 SO (1:0, 0:2, 2:1, 0:0, 0:1)
Reti: 1:0 Luca Ansoldi (16’55”), 1:1 Alex Frei (21’03”), 1:2 Andreas Lutz (39’33” /PP), 2:2 Christian Borgatello (43’17”), 2:3 Jari Sailio (46’51” /SH), 3:3 Oscar Ahlström (58’26”), 3:4 Markus Spinell (rigore decisivo)

Foto: Max Pattis