Se, da una parte, Lobis ha giocato tutta la stagione 2023/24 con la squadra del Renon, dall’altra Hjorth è entrato a far parte dei Buam in febbraio e ha dato un contributo sostanziale alla vittoria del titolo in Alps Hockey League. Lobis è di Caldaro, ma ha trascorso gran parte della sua ancora giovane carriera in Finlandia. Nel corso della stagione passata il giocatore, che ha compiuto 20 anni martedì, ha giocato 55 partite con i Rittner Buam e ha totalizzato 44 punti (17 gol). In attacco il caldarese ha fatto girare la testa a numerosi avversari e ha convinto non solo con grande controllo del disco e velocità sui pattini, ma anche con la sua pericolosità sotto porta e la sua visione di gioco.
Hjorth, invece, è un difensore che con la sua stazza notevole – 1,95 m di statura per 94 chilogrammi – ha saputo fare la differenza davanti alla porta. Ma il 23enne svedese di Göteborg ha dato spunti anche in attacco. Il giocatore, scelto dai Columbus Blue Jackets nel draft NHL del 2019, è molto dotato nella tecnica e ha un tiro di polso molto forte. Lo stanno a indicare le 7 reti e i 3 assist realizzati nelle 21 partite per i Rittner Buam SkyAlps. In particolare i 5 gol nei playoff di Alps Hockey League sono stati decisivi in più occasioni.
Il fatto che entrambi i giovani giocheranno tra i Rittner Buam anche nella stagione 2024/25, rende molto felici i due direttori sportivi Dan Tudin e Alexander Eisath: “Nella stagione passata Lobis ha mostrato di essere un grande talento. Si è sempre presentato in modo professionale, ha mostrato grandi prestazioni e si è integrato molto bene nello spogliatoio. Si può dire lo stesso anche di Hjorth, che è arrivato come rinforzo in febbraio. Conoscevamo già le sue qualità di giocatore, sia in fase difensiva sia in fase offensiva. Nel poco tempo trascorso finora con noi, si è integrato molto bene nella squadra. Qui da noi gli è piaciuto molto e quindi ci rende ancora più felici che voglia restare. Nella prossima stagione Lobis e Hjorth ci daranno molte altre gioie!”
Foto: Max Pattis