LA SINTESI: Per i Rittner Buam – che devono fare a meno del goalie titolare Colin Furlong, infortunato, e di Jakob Prast – la partita in trasferta contro gli Adler Stadtwerke Kitzbühel non potrebbe iniziare peggio. Non sono ancora passati 24 secondi, quando Florian Plattner viene battuto per la prima volta. Al settimo minuto i padroni di casa raddoppiano in superiorità numerica con Ketonen. Il primo drittel prosegue in modo avvincente: poco dopo, infatti, i blu-rossi, pure loro in power play, accorciano le distanze con Marco Insam. La partita continua con grande vivacità. Così. al 12° minuto Schmid riporta i padroni di casa in vantaggio di due reti. Ma, passati poco più di 15 minuti di gioco, Hjorth accorcia le distanze (3-2) con la sua nona rete stagionale. Questo è anche l'ultimo acuto di un primo drittel appassionante e di grande qualità.
Si torna in campo dopo il primo intervallo. Passano poco più di 12 minuti, poi Simon Kostner segna il gol del pareggio con il Renon in superiorità numerica. Ma la gioia dura poco, soltanto 50 secondi: un tiro coperto di Schutz riporta in vantaggio i padroni di casa, che stanno giocando a loro volta in power play.
Nel drittel conclusivo le “aquile” di Kitzbühel si mettono in marcia e allungano ancora. Su un rebound Engelhart segna il gol del 5-3 (41’57”). In seguito Podlipnik, in agguato nello slot, segna con un tiro diretto (47’35”) e a sei minuti dalla fine Waschnig approfitta di un errore in fase di costruzione da parte dei Rittner Buam per segnare la rete del 7-3 finale a favore del club austriaco. La squadra altoatesina non avrà molto tempo per leccarsi le ferite dopo questa sconfitta, visto che tra meno di 24 ore, per l’esattezza alle 18 di domenica, sarà impegnata nuovamente in trasferta contro il Celje.
Adler Stadtwerke Kitzbühel – Rittner Buam SkyAlps 7-3 (3-2, 1-1, 3-0)
Reti: 1-0 Fröwis (00’24”), 2-0 Ketonen (6’21”/PP), 2-1 Insam (7’33”/PP), 3-1 Schmid (11’09”), 3-2 Hjorth (15’19”), 3-3 Kostner (32’07”/PP), 4-3 Schutz (32’57”/PP), 5-3 Engelhart (41’57”), 6-3 Podlipnik (47’35”), 7-3 Waschnig (53’46”)
Foto: Max Pattis