MacGregor Sharp rinforza i Rittner Buam

Collalbo, 5 agosto 2020 – I Rittner Buam si sono assicurati i servigi di MacGregor Sharp per la stagione 2020/21. Il center trentaquattrenne è tutt’altro che sconosciuto in Alto Adige. Per tre stagioni il canadese aveva indossato la divisa dell’HCB Alto Adige Alperia ed era stato un giocatore chiave dei Foxes quando la squadra più scudettata d’Italia vinse il suo primo, storico titolo EBEL nella stagione 2013/14. 

L‘Alps Hockey League 2020/21 vanta un’attrazione in più. MacGregor Sharp in futuro indosserà la divisa blu e rossa dei Rittner Buam. Questo colpo di mercato è merito del direttore sportivo del Renon Adolf Insam, che ha avuto la possibilità di ingaggiare Sharp e ha sapientemente colto la palla al balzo. “Naturalmente MacGregor Sharp aveva ricevuto delle offerte anche da altri campionati. Tuttavia di recente si è trasferito con la sua giovane famiglia nella sua nuova casa ad Appiano, siamo sicuri che questo possa aver favorito la sua scelta nei nostri confronti. In ogni caso siamo molto felici di aver acquisito nel nostro giovane team un giocatore così esperto, di successo e ciononostante ancora con i piedi per terra. Da lui le nostre giovani leve possono sicuramente imparare molto”, afferma Insam tessendo le lodi del suo colpo di mercato di quest’anno.

Anche MacGregor Sharp si mostra entusiasta della nuova sfida sull’altipiano altoatesino. “I Rittner Buam sono una società di successo e negli anni passati hanno avuto sempre un ruolo importante nell’Alps Hockey League. Sono felice di far parte di questo team e cercherò di dare il mio contributo per continuare ad avere successo. Non vedo l’ora di stare sul ghiaccio di Collalbo”, afferma l’attaccante trentaquatrenne.


Successi a Bolzano

La maggior parte degli appassionati di hockey in Alto Adige conosce MacGregor Sharp per i successi nel periodo trascorso all‘HCB Alto Adige Alperia. Con i Foxes il centro mancino disputò tre stagioni (dal 2011/12 al 2013/14): con la squadra che tuttora detiene il record di Scudetti vinse non soltanto lo Scudetto e la Supercoppa italiana, ma, nella veste di capocannoniere ai play-off (9 reti), contribuì in modo sostanziale al primo trionfo in EBEL. Complessivamente Sharp disputò 158 partite per i biancorossi realizzando 157 punti (71 reti). Dopo il periodo di successi bolzanini, Sharp passò ai Schwenninger Wild Wings nella DEL (47 partite/14 punti), l’anno successivo venne poi ingaggiato dai Vienna Capitals. Con i viennesi, per i quali giocò 163 partite totalizzando 105 punti, nella stagione 2016/17 MacGregor Sharp vinse di nuovo l’EBEL. Dopo un breve intermezzo a Olten (NLB/12 incontri ai play-off) e a Villach (EBEL/51 partite – 35 punti) l’attaccante si è successivamente trasferito in Danimarca. Nella stagione scorsa Sharp, nella veste di capitano, ha portato il SønderjyskE Vojens alla vittoria della Continental Cup, mentre nel campionato danese ha disputato 43 partite (34 punti).

La carriera di Sharp ebbe inizio nella stagione 1999/00 nelle giovanili dei Red Deer Rebels. A partire dal campionato 2002/03 l’attaccante, nato il 1° ottobre 1985 a Vancouver, giocò per i Camrose Kodiaks nell’AJHL, con i quali disputò 161 partite in 3 anni, realizzando 143 punti (62 goal/81 assist) e vincendo il campionato per due volte. Per i successivi quattro anni giocò per la squadra universitaria della University of Minnesota-Duluth in NCAA, entrando in campo 157 volte. Durante l’ultimo anno in Minnesota, nella stagione 2008/09, Sharp realizzò 50 punti (24 reti), che gli valsero le prime sei presenze in AHL per gli Iowa Chops (una rete, un assist). Inoltre in quel periodo Sharp vinse il titolo NCAA e venne convocato nell’All-Academic Team.


Otto partite in NHL per gli Anaheim Ducks

All’inizio della stagione 2009/10 MacGregor Sharp venne impiegato sul ghiaccio per otto volte dagli Anaheim Ducks nel campionato di NHL, successivamente disputò 8 partite per i San Antonio Rampage in AHL (18 punti) e 27 per i Bakersfield Condors in ECHL (7 reti, 17 assist). Prima di trasferirsi a Bolzano Sharp disputò altre 67 partite nel secondo campionato americano di hockey con i Syracuse Crunch e gli Abbotsford Heat.